“L’ispirazione degli ultimi anni viene trasmessa soprattutto dalla natura, dalle infinite forme della natura. La complessità, versatilità, adattabilità delle forme organiche è ciò che ci affascina, quello che studiamo, quello che ricreiamo con i nostri disegni.”
Patrik Schumacher
Il braccio destro di Zaha Hadid. Colui che incita la continuazione del suo lavoro. Patrik Schumacker (1961), è un architetto e teorico d’architettura. Studiò filosofia e matematica a Bonn e architettura a Stoccarda e a Londra. Nel 1988, quando ancora era uno studente, si incorporò allo studio di design di Zaha Hadid. Da lì in poi, Schumacher ha ricoperto il ruolo di direttore presso Zaha Hadid Architects. Quando Hadid morì, nel marzo 2016, ha continuato a dirigere l’azienda, seguendo il decostruttivismo e portano lo spirito di Zaha Hadid lì dove lo portavano i suoi progetti.

COLLEZIONE VITAE
L’ultimo gioiello di ZahaHadid. La sfida costante con il design a cui ha sempre fatto fronte la famosa architetta ZahaHadid, venuta a mancare nel mese di marzo 2016. Il suo continuo interesse per la trasformazione del design la portò a creare una collezione che eccelle per la sua capacità di integrare linee organiche e forme liquide con grande maestria. Carica di innovazione e sostenibilità.
